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I vegani possono bere alcolici?

I vegani possono bere alcolici?

I vegani possono bere alcolici? Risposta e alternative analcoliche

Iniziamo questo articolo rispondendo direttamente alla domanda: “L'alcol è vegano?”

Sì, tuttavia, per vino e birra, molte aziende utilizzano prodotti animali come chiarificanti tra cui vesciche di pesce, albumi d'uovo, gelatina e latte scremato. 

Tutti i superalcolici sono adatti ai vegani così come la maggior parte degli alcolici distillati ad eccezione dei liquori a base di panna, poiché contengono latticini, e delle bevande a base di miele. 

Tuttavia, come dicevamo, in alcuni prodotti alcolici vengono utilizzati ingredienti di origine animale: questa è un’informazione che la maggior parte delle persone non sa, come anche molti, moltissimi vegetariani o vegani! 

Siccome per Mindful Morsel la strada verso un’alimentazione plant-based, bio, naturale e sempre più consapevole passa anche attraverso la corretta informazione, ci piacerebbe fare un po’ di chiarezza su questo tema, cioè il rapporto tra alcol e alimentazione vegana. 

Iniziamo! 

i vegani possono bere alcolici?

Il vino è vegano? Capiamo come è fatto 

Step 1 della produzione del vino

Per semplificare, possiamo dire che il vino bianco si fa con uve bianche e il vino rosso con (avete indovinato!) uve rosse.

Più l'uva è vecchia, più dolci sono gli zuccheri, quindi i viticoltori cercano di aspettare il più a lungo possibile prima della raccolta. Inoltre, la qualità del vino dipende dalla qualità delle uve e ovviamente dal terreno utilizzato per coltivarle.

La materia prima, cioè l’uva con tutto ciò che vi sta attorno,  è ciò che rende un vino unico e di qualità. Una volta raccolte, le uve vengono poste su un tavolo di cernita per rimuovere le foglie e altri frammenti non necessari, tra cui si spera non vi siano troppi insetti. 

Step 2 della produzione del vino

Questo passaggio è più specifico per il vino rosso, poiché è pratica comune utilizzare il succo, la buccia, la polpa e i semi delle uve rosse durante la produzione.

Le uve bianche, invece, vanno direttamente al pressatore, poiché per la produzione di vino bianco ciò che interessa davvero è il loro succo. 

Step 3 della produzione del vino

Il compito della pressa è quello di spremere tutto il succo puro dell'uva. Abbastanza semplice, no? 

Step 4 della produzione del vino

Il mosto viene trasferito in grandi serbatoi di fermentazione in acciaio inox, dove al mosto d'uva viene aggiunto il lievito. Quest’ultimo è fondamentale nel nostro discorso, poiché è l'ingrediente segreto che trasforma lo zucchero naturale dell'uva in alcol.

I produttori di vino sperimentano l’uso di diversi tipi di lievito, per migliorare la qualità del vino.

Step 5 della produzione del vino

Il succo d'uva e il lievito siedono in armonia per un po' di tempo, per consentire la fermentazione. Il vino bianco viene generalmente fatto fermentare per tre settimane, a 17 gradi Celsius, mentre vino rosso viene fatto fermentare invece per dieci giorni, tra i 30 ei 35 gradi Celsius.

Invece, il vino rosato utilizza il succo di uve rosse e viene fatto fermentare come se fosse un vino bianco.

C'è un passaggio in più con il vino rosso, però. Il serbatoio viene svuotato e il vino viene aerato. L'ossigeno aiuta il lievito a fermentare più velocemente. Una volta scolato, il succo viene poi rimesso nella vasca.

Step 6 della produzione del vino

Il vino viene conservato per alcuni mesi in botti di rovere. I livelli di zucchero vengono monitorati, poiché l'alcol aumenta gradualmente all'11% per il vino rosso e all'11-11,5% per il vino bianco e rosato.

Il vino è vegano?

Step 7 della produzione del vino

È a questo punto che, a volte, casca l’asino (povero!). 

Fino a qui, tutto suona pulito e legittimo, giusto? Abbiamo quasi un prodotto finito, quindi è difficile pensare che il vino non possa essere vegano. 

Nella botte, il vino invecchiato è pronto per il consumo. Tuttavia, poiché la miscela è maturata da mesi, piccole particelle come i tannini e le proteine ​​si sono sviluppate nel vino, rendendo il fluido torbido e viscoso.

Ovviamente, il vino non può essere venduto con potenziali particelle fisiche che fluttuano al suo interno, quindi c’è bisogno di filtrare il mix, per renderlo il più chiaro possibile.

È interessante sapere che il vino può essere filtrato naturalmente, ma è un processo che richiede tempo e l'economia del business spinge i produttori di vino a portare i prodotti ai loro clienti il ​​più rapidamente possibile.

Ecco perché, spesso, i viticoltori intervengono per velocizzare il processo.

Alla miscela si aggiungono prodotti chiamati chiarificanti, che attirano queste piccole particelle e permettono al produttore di filtrare il vino lasciando dietro di sé agenti e particelle.

Questi sono gli otto agenti chiarificanti comunemente usati. Il loro utilizzo o meno ci aiuterà a rispondere alla domanda "i vegani possono bere alcolici?"

  • Gelatina (proteine ​​da parti bollite di animali)
  • Colla di pesce (vescica di pesce)
  • Albumina (albume d'uovo)
  • Caseina (una proteina del latte)
  • Latte scremato (latticini)
  • Bentonite (argilla)
  • Carbonio
  • Polivinilpolipirrolidone (PVPP in breve)

I produttori di vino utilizzano agenti chiarificanti diversi per vari motivi. Alcuni agenti sono più adatti per il vino bianco, mentre altri sono migliori per il rosso. È più difficile lavorare con alcuni agenti rispetto ad altri e così via.

Ora, a questo punto, potresti pensare “Qual è il problema?” In fin dei conti, per magia della scienza, il vino filtrato non contiene nessun prodotto animale, quindi è ancora vegano, no? 

I vegani possono bere alcolici e nello specifico vino? Sì e no. 

I produttori di vino non possono garantire al 100% che gelatina, albumina, caseina o latte non siano entrati di nascosto nella tua bottiglia di vino.

Step 8 della produzione del vino

Una volta filtrato il vino dalle botti, è il momento dell'imbottigliamento. L'imbottigliamento e la tappatura vengono solitamente eseguiti da macchine, per garantire che il vino sia chiuso ermeticamente.

Infine, il vino continua a maturare sullo scaffale fino a quando non viene aperto e consumato.

i vegani possono bere vino?

Quindi: i vegani possono bere il vino?  

Sì! Dipende semplicemente da quali agenti chiarificanti sono stati utilizzati per filtrarlo: un’informazione che può essere reperita in modo abbastanza rapido visitando il sito del produttore o leggendo l’etichetta del prodotto. 

È interessante vedere che il processo di vinificazione è relativamente semplice e che l'uso di un chiarificante vegano non influisce sul gusto o sulla qualità del vino. È puramente uno strumento per passare da uno step all’altro! 

Questa è un’informazione importante da sapere, perché se mai qualcuno ti dovesse dire che “il vino vegano ha un sapore peggiore del vino non vegano”, ora sai benissimo che non è così e potrai anche spiegare il motivo.

La birra è vegana?

Continuiamo la nostra esplorazione per rispondere al meglio alla domanda "i vegani possono bere alcolici?"

La birra è vegana? 

Come per il vino, è pratica comune filtrare la birra per eliminare eventuali particelle in eccesso. E, sempre come per il vino, vengono utilizzati gli stessi chiarificanti: possono essere vegani, come possono non esserlo. 

La differenza sostanziale tra vino e birra, in particolare con quella prodotta in modo artigianale, è che i birrai aggiungono ogni sorta di ingrediente all'orzo, all'acqua, al luppolo e al lievito, per creare sapori diversi.

È qui che possono entrare in gioco i prodotti animali. Per le birre più dolci, i birrai potrebbero aggiungere il miele. Ci sono alcune birre aromatizzate al cioccolato o addirittura al bacon!

Quindi, al di fuori degli agenti chiarificanti, ci sono più variabili per la birra che per il vino. Anche in questo caso, sarà premura del produttore informare i clienti della presenza di ingredienti di origine animale nelle loro birre, attraverso comunicazioni sul sito web o etichette chiare e trasparenti.  Se qualcosa non ti è chiaro contatta sempre il produttore. 

Alternative vegane al vino e alla birra 

Ora che abbiamo capito che vino e birra possono essere vegani al 100%, ma che in alcuni casi, per scelte produttive, contengono ingredienti di origine animale, come possiamo comportarci? 

La scelta migliore è fare una lista estesa di cantine e birrifici che contengano all’interno del loro catalogo dei prodotti vegani al 100%. Possiamo assicurarti che non sarà difficile trovarne: sempre più vignaioli e mastri birrai stanno abbracciando una filosofia produttiva biologica, naturale e artigianale, capace di immettere sul mercato ottime birre e buonissimi vini adatti a tutte le diete. I vegani possono bere alcolici? Non sempre, ma facendo attenzione alle etichette e contattando i produttori per chiarimenti è possibile.

Per approfondire ulteriormente la tua conoscenza sull'alimentazione vegana, leggi i nostri consigli sulla dispensa vegan e il nostro articolo sul vino vegano e senza alcol.

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